Manuel Caliumi
Armonia, Docente, Ear Training, Sax Telefono Emailinfo@manuelcaliumi.com
Qualifica : Docente
Corsi : Sax Alto Jazz/Moderno
Data di nascita :
Età :
Manuel Caliumi, sassofonita italiano, frequenta il Conservatorio “A. Boito” di Parma (Roberto Bonati, Emiliano Vernizzi, Roberto Dani, Alberto Tacchini) dove si laurea col massimo dei voti e la lode.
Prosegue gli studi al biennio Jazz del Conservatorio “F. Venezze” di Rovigo (Fabio Petretti, Stefano Onorati, Massimo Morganti…) ricevendo due borse di studio e laureandosi con lode e menzione d’onore.
Ha seguito masterclass con Joe Lovano, Misha Alperin, Eddie Gomez, Barre Phillips, Stefano Battaglia, Evan Tate, Tor Yttredal, Sidsel Endresen, Morten Halle.
Nel 2014 frequenta i seminari “Veneto Jazz” con alcuni docenti della New School di Manhattan tra cui John Ellis, Kevin Hays, Rory Stuart e “Arcevia Jazz” (Scott Hall, Mike Rossi, Simone La Maida, Massimo Morganti) dove viene premiato con una borsa di studio per il Columbia College di Chicago – Music Department.
A Chicago segue le lezioni con Jarrard Harris, Peter Saxe, Scott Hall e le masterclass con Dave Douglas e con lui ha occasione di suonare in quintetto allo storico club “Jazz Showcase”.
Si perfeziona privatamente a New York con David Binney, Melissa Aldana e Loren Stillman.
L’anno successivo prende parte al programma “Berklee Summer School 2015” nell’ambito del’ Umbria Jazz Festival dove segue le lezioni con lo staff dei docenti del college di Boston tra cui Dino Govoni e Jeff Stout.
Ha frequentato i seminari “Nuoro Jazz 2016” con Joe Lovano, Emanuele Cisi, Dado Moroni, Paolino Dalla Porta e Stefano Bagnoli vincendo la borsa di studio consistente nell’ingresso in finale al prestigioso “Premio Internazionale Massimo Urbani 2017” per solisti jazz.
Nel 2017 è vincitore al “Concorso Stefano Cerri” di Milano col progetto Archipelagos con cui registrerà e pubblicherà il disco “In your thoughts” per l’etichetta UR-Records.
Successivamente è finalista al “Premio Internazionale Massimo Urbani”.
Lo stesso anno vince l’audizione nazionale come primo sassofono alto dell’Orchestra Nazionale Jazz diretta da Pino Iodice con cui compie tre tournée italiane e una a Tel Aviv.
Segue i seminari internazionali Siena Jazz 2017 con i docenti Avishai Coen, Theo Blackman, Achille Succi, Will Winson, Maurizio Giammarco, Ben Wendel, Harish Raghavan, Gerald Clayton.
Nel 2018 è vincitore al “Concorso Nazionale Chicco Bettinardi” col progetto Bright e si esibisce ad Umbria Jazz con Offset Quartet in qualità di formazione selezionata all’interno del Conad Jazz Contest.
L’anno seguente con il Valentina Fin Trio vince il “Barga Jazz Contest” e riceve il “Premio Luca Flores” come miglior solista.
Nel 2021 vince il “Premio Marco Tamburini” per solisti jazz e segue i “Laboratori Permanenti di Ricerca Musicale” tenuti da Stefano Battaglia presso Siena Jazz Academy.
Successivamente con il trio Hack Out! è ospite dell’Istituto Italiano di Cultura di Parigi per un mese di residenza artistica che culminerà con la collaborazione del pianista Jacky Terrasson.
Nello stesso periodo svolgerà un tour europeo che toccherà importanti mete e istituti di cultura tra Belgio (IIC Bruxelles), Germania (IIC Colonia), Olanda, Francia, Norvegia (IIC Oslo) e Italia. Il trio avrà inoltre l’occasione di partecipare ad un’ulteriore residenza artistica presso il Canadian Cultural Centre (assieme a Jad Salameh e Claire Parsons) della stessa capitale e di collaborare presso il Centro Musica Modena con Francesco Diodati e Fulvio Sigurtà.
Nel 2023 è inserito nel Top Jazz 2023 della rivista Musica Jazz per la sezione “Nuovo Talento/Italia”.
È inoltre presente nelle classifiche delle migliori formazione dell’anno con “Michele Bonifati Emong” e “Blend 3”; miglior disco dell’anno con “Three Knots” (Michele Bonifati) e Alter Top con “A Chi Esita” (Valentina Fin).
Lo stesso anno prende parte a due residenze artistiche: la prima come musicista selezionato dal bando MIDJ “Progetto AIR” ad Algeri frutto della collaborazione tra l’Istituto Italiano di Cultura di Algeri e l’AARC“Agence Algérienne pour le Rayonnement Culturel”; la seconda assieme al trio HackOut! presso l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid.
Ha avuto occasione di suonare in rassegne e festival in Italia e all’estero:
Umbria Jazz, Umbria Jazz Winter, Praga Jazz Festival (CZ), Jaipur Music Stage – Jaipur Literature Festival (India), Istituti Italiani di Cultura (Tel Aviv, Parigi, Bruxelles, Colonia, Oslo, Strasburgo, Madrid, Amsterdam, Algeri), Canadian Cultural Centre (Parigi, FR), Jazz Showcase Chicago (USA), Jazzycolors Festival (Parigi, FR), Getxo Jazz Festival (Bilbao, ES), Gent Jazz Festival (BE), Jazz à La Citè (Parigi, FR), Balkan Jazz Showcase (Tirana, AL), Edinburgh Jazz Festival (GB), Koprivnica Jazz Fest (Croazia), Opus Jazz Club (Budapest, HU), Festival Jazz Cádiz (ES), Nigrán Jazz (ES), Nublu (NYC), The Painted Bride (Philadelphia, USA), L’Eté en Musique – Canex Weekend (Algeri, DZ), Parma Jazz Frontiere, Pescara Jazz Festival, Musicus Concentus – Jazz Supreme, Bergamo Jazz, Novara Jazz, Mit Jazz Festival, Venezze Jazz Fesival, Treviso Jazz Festival, Ground Music Festival, European Jazz Conference – Fringe Jazz Festival, JazzMI, Napoli Jazz Winter, Roccella Ionica Jazz Festival, Blue Note Milano, Jazz Club Ferrara, Torino Jazz Festival, BargaJazz, Firenze Jazz Festival, Bologna Jazz Festival, Empoli Jazz, Grey Cat Jazz Festival, Venezia Jazz Festival, Il Jazz Italiano per le terre del Sisma, Musica Sulle Bocche, Sant’Anna Arresi Jazz, Montepagano Jazz Festival, Delta Blues Festival, Ravenna Festival, Mantova Jazz, Piacenza Jazz, Iseo Jazz, Sile Jazz, Jazz Area Metropolitana, Montello Jazz, Medimex, Ambria Jazz, Orta Jazz, Padova Jazz, Modena Jazz Festival, Jazz In’IT Festival, Ancona Jazz, Trentino In Jazz, Tolfa Jazz, Albinea Jazz Festival, Bassano Jazz Fesival, Castelfranco Veneto Jazz Festival, Montegrappa Jazz Festival, Jazz at Casalini’s Garden, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Taste Of Jazz, Fara Music Festival, VisionInMusica, IBOGA Summer Festival (Spagna), Teate Winter Festival, Lyrico Festival
Ha all’attivo diversi progetti di musica originale e ha collaborato con diverse orchestre: Jazz Art Orchestra, Orchestra Nazionale Jazz, Parma Frontiere Orchestra, Civica Jazz Band, Venezze Big Band, Area M Orchestra, Reunion Big Band, Jazz’ On Parma Orchestra, Tai-No Orchestra, Chironomic Orchestra.
L’attività concertistica, dai piccoli organici alle big band lo ha portato a condividere il palco o collaborare con: John Surman, Billy Cobham, Dave Douglas, Rudy Royston, Barre Phillips, Jacky Terrasson, Shai Maestro, Jim Black, Enrico Rava, Paolo Fresu, Fabrizio Bosso, Stefano Battaglia, Gianni Cazzola, Tino Tracanna, Walter Ricci, Roberto Dani, Gegè Telesforo, Andrea Dulbecco, Paolo Birro, Pino Iodice, Francesco Diodati, Mauro Negri, Fulvio Sigurtà, Achille Succi, Stefano Senni, Roberto Bonati, Marco Vaggi, Tony Arco, Emilio Soana, Giulio Visibelli, Riccardo Luppi, Mauro Arcari, Paolo Silvestri, Alberto Mandarini, Paolo Botti, Fulvio Maras, Laura Conti, Andrea Andreoli, Daniele Moretto, Ellade Bandini, Max Furian, Stefano Onorati, Stefano Paolini, Massimo Morganti, Paolo Ghetti, Fabio Petretti, Piero Odorici, Cristiano Calcagnile, Francesco Angiuli, Filippo Monico, Tito Mangialajo Rantzer, Martin Meyes, Michele Morari, Michele Bianchi, Beppe Di Benedetto, Alessandro Altarocca, Marco Ferri, Andrea Tofanelli, Giancarlo Nino Locatelli, Massimiliano Milesi, Francesco Giomi e molti altri.
Discografia
- – Archipelagos, In Your Thoughts (2018), UR Records.
- – Roberto Bonati Chironomic Orchestra, Il suono improvviso (2018), Parma Frontiere.
- – Andrea Grossi Blend 3, Lubok (2019), We Insist Records.
- – Valentina Fin Trio, Tumiza, Emme Record (2019)
- – Roberto Bonati Chironomic Orchestra, Whirling Leaves (2019), Parma Frontiere
- – Machweo, Fire And Sea (2019), Hyperjazz Records
- – Luca Dalpozzo, Rust (2020), Nusica.Org
- – Andrea Grossi Blend Orchestra, Four Winds Suite (2020), We Insist Records.
- – Offset 5, Deflections (2021), TRJ Records
- – EMAB Connection, Unsaid (2021), Nusica.org
- – HackOut!, Cedrus Libani (2021), SLAM
- – Westfalia, Goblin (2021), SONY Music
- – Marco Cocconi Quartet, Even in My Soul (2021), TRJ Records
- – Andrea Grossi Blend 3 feat. Beatrice Arrigoni, Songs and Poems (2022), We Insist Records
- – Lisa Marie Simmons & Gianni Cazzola, Lisa meets Gianni (2022), Ropeadope Records
- – Simone Basile, Morning Raga (2022), Emme Record Label
- – Federico Negri, My Quiet Place (2022), TRJ Records
- – Gazebo Penguins, Nubifragio (2022), To Lose La Track – Garrincha
- – Jazz’ON Parma Orchestra, Sound Landscapes (2022), Trifonica Edizioni
- – Pietro Pancella Collective, Music of Henderson, Shortere & Coltrane (2023), Abeat Records
- – Valentina Fin, A Chi Esita (2023), EGEA Music
- – NoteSpeak, 12 (2023), Ropeadope Records
- – HackOut!, Sad Music for Happy Elevators (2023), Caligola
- – Fin Caliumi Fochesato Battaglia Masetto Mampreso, An Artist’s Life Manifesto (2023), AUT
- – Michele Bonifati EMONG, Three Knots (2023), Nusica.ORG
- – Opus Mixtum Collective, Opus Mixtum (2023), JIPO
- – Andrea Grossi Blend 3 + Jim Black, Axes (2024), WeInsist! Records
- – HackOut!, Cortado (2024), Caligola Records
Sito Web:
manuelcaliumi.com